Mestiere genitori 2018

Durante l’incontro verranno illustrate le attuali conoscenze sullo sviluppo precoce del bambino e sui fattori che lo influenzano, con particolare attenzione al ruolo svolto dalle interazioni precoci con le figure di riferimento e ai meccanismi che portano allo stabilirsi di diseguaglianze nello sviluppo delle competenze cognitive e non cognitive già nei primi anni di vita. Alla luce di questo verranno prese in esame le buone pratiche (lettura, esperienza musicale, gioco…) attraverso le quali i genitori possono supportare lo sviluppo del bambino nei primi due-tre anni di vita e verrà discusso il ruolo che i servizi e le politiche multi-settoriali possono svolgere a supporto della funzione genitoriale.

GIORGIO TAMBURLINI
Giorgio Tamburlini, nato a Udine il 20 ottobre 1950, è laureato in Medicina e Chirurgia ed è specializzato in Pediatria. Già Direttore Scientifico dell'IRCCS Burlo Garofolo, è esperto di salute materno-infantile e svolge attività di consulenza per diverse organizzazioni internazionali, in primo luogo per l’OMS, l’UNICEF, la Commissione Europea e l’International Paediatric Association, coordinando programmi relativi alla salute di donne e bambini e promuovendo i concetti e le pratiche dell’Early Childhood Development e quindi degli interventi precoci. Tra il 2003 e il 2004 ha lavorato in staff presso la Banca Mondiale per l’elaborazione del documento strategico della Banca “Investing in Children and Youth”, tema su cui svolge attività seminariale e di insegnamento presso Università italiane e straniere e coordina attività di ricerca e sviluppo in collaborazione con numerosi centri accademici e di ricerca in Italia a all’estero. E' collaboratore di numerose riviste scientifiche internazionali, autore e coautore di numerose monografie, testi e report internazionali relativi allo stato di salute, ai programmi ed alle politiche di salute per bambini ed ha al suo attivo oltre 100 pubblicazioni sulle maggiori riviste peer-reviewed. E’ Presidente del Centro per la Salute del Bambino-onlus, che promuove in Italia i programmi Nati per leggere, Nati per la musica, Nutrire la Mente e la neswletter Fin da piccoli.

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Le infezioni dell'apparato genitale ed in particolar modo le infezioni sessualmente trasmesse (IST) costituiscono un gruppo di patologie in netto aumento sia nella popolazione femminile che in quella maschile ed in particolar modo in gruppi a maggior rischio (adolescenti e donne in gravidanza). Nell’ambito dell’incontro verranno descritti i patogeni di origine batterica e virale responsabili delle IST, la loro storia naturale e le metodologie di laboratorio utilizzate per la loro di diagnosi sulla base delle recenti linee guida/raccomandazioni ministeriali. Una conoscenza delle IST, il loro carattere subdolo in quanto spesso asintomatiche, la possibilità di diagnosi precoce, il loro corretto trattamento nonché la scelta di una metodica contraccettiva personalizzata, possono rappresentare punti basilari e imprescindibili per la costruzione di una affettività ed una sessualità spesso non considerata. Conoscenza, consapevolezza e libera scelta sono requisiti da cui partire quando si parla di infezioni a trasmissione sessuale.

Francesco De Seta, ostetrico e ginecologo, è ricercatore Universitario presso l’Università degli Studi di Trieste e dirigente medico presso l’IRCCS Burlo Garofolo. Da diversi anni ha dedicato il suo impegno didattico, clinico e scientifico soprattutto in ambito infettivologico, approfondendo gli aspetti delle infezioni a trasmissione sessuale sia in ostetricia che in ginecologia. Ha profuso inoltre tale interesse organizzando diversi incontri/dibattito con i giovani, con le scuole e con i genitori al fine di condividere esperienze e nozioni non solo medico-scientifiche ma anche di vita quotidiana. Dirige l’ambulatorio di Patologia infettiva Ostetrico e Ginecologica dell’IRCCS Burlo Garofolo.

Manola Comar è professore associato di Microbiologia e Microbiologia Clinica presso il Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute dell’Università degli Studi di Trieste. Specialista in Microbiologia e Virologia, è direttore della Diagnostica Avanzata Microbiologica Traslazionale presso l’IRCCS Burlo Garofolo. Svolge attività diagnostica e di ricerca nell’ambito delle infezioni sessualmente trasmissibili (IST) ed è inoltre referente microbiologo per l’Istituto Superiore di Sanità per la sorveglianza sentinella delle IST. È revisore di progetti di ricerca per il Ministero Italiano dell'Università e della Ricerca (MIUR) e di riviste scientifiche internazionali. La sua produzione scientifica complessiva è di 150 contributi su riviste indicizzate internazionali.

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L’uso di sostanze in adolescenza rappresenta un comportamento che, al pari di altri agiti, implica dei rischi ma non è necessariamente una conseguenza di malesseri e carenze: esso può invece essere collegato ai compiti di sviluppo che l’adolescente si trova ad affrontare. Il rischio è che questo comportamento comprometta seriamente lo sviluppo fisico e psico-sociale dei ragazzi. Al fine di prevenire tali condotte rischiose il Dipartimento delle Dipendenze collabora da anni con altri servizi dell’Asuits e con le scuole del territorio in progetti di Promozione della Salute rivolti a ragazzi. Tali progetti mirano a sviluppare e potenziare le life skills, abilità necessarie al fine di operare con competenza sul piano individuale e sociale.

Cinzia Celebre, psicologa e psicoterapeuta, è Dirigente psicologa presso il Dipartimento delle Dipendenze da Sostanze Legali. E’ referente della S.C. Dipendenza Sostanze Legali nel gruppo di lavoro del Progetto Afrodite – Meglio sapere tutto, progetto pluriennale di promozione dei comportamenti protettivi nella sfera delle relazioni affettive e sessuali, nonché della prevenzione delle Malattie Sessualmente Trasmesse, dell’uso di sostanze e di altri comportamenti a rischio, con la metodologia della Peer Education. Ha inoltre partecipato in qualità di relatrice a convegni e seminari inerenti problematiche fumo e alcool correlate, promozione di stili di vita sani in persone con disagio psichico, prevenzione dell’uso di sostanze psicoattive negli adolescenti in collaborazione con l’ASUITS, la SISSA e le scuole secondarie di I e II grado della provincia di Trieste.

Deborah Nordici, psicologa e psicoterapeuta, è Dirigente psicologa presso il Dipartimento delle Dipendenze dell’ASS1 Triestina. Ha partecipato in qualità di docente a numerosi corsi di aggiornamento su tematiche legate alla tossicodipendenza nelle donne in gravidanza, nel neonato figlio di tossicodipendenti e nell’uso di droghe durante l’adolescenza presso l’IRCCS Burlo Garofolo e su temi inerenti il disagio negli adolescenti e la prevenzione delle dipendenze. Nel 2001 ha pubblicato “La Tossicodipendenza” nel TRATTATO BREVE DEI NUOVI DANNI (a cura di P. Cendon, CEDAM).

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Verrà discussa l'epidemiologia degli incidenti domestici in età pediatrica e verranno analizzate le cause più frequenti con particolare attenzione agli incidenti potenzialmente più gravi e pericolosi. Verranno enfatizzate in particolare le possibili misure di prevenzione così come i sintomi guida di riconoscimento delle complicanze più gravi e più comuni. Uno spazio di discussione sarà dedicato al trattamento di primo livello da fare a domicilio, facendo chiarezza tra pratiche utili, basate sull'evidenza e pratiche tramandate dalla tradizione che possono essere invece controindicate se non addirittura pericolose (come ad esempio fare bere latte in determinate intossicazioni, fare vomitare dopo ingestione di alcune sostanze, mettere creme o olio sulle ustioni). Inoltre, ampio spazio sarà dedicato alle domande ed alla discussione, dando opportunità ai partecipanti di chiarire dubbi e acquisire nozioni e principi di trattamento su argomenti di interesse specifico.

Egidio Barbi, nato a Treviso il 10 febbraio 1960, è laureato in Medicina e Chirurgia e specialista in Pediatria e in Anestesia e Rianimazione. È professore associato di Pediatria presso l’Università degli studi di Trieste e dirige l’Unità Operativa Complessa di Pediatria d’Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso Pediatrico presso l’IRCCS Burlo Garofolo. I suoi interessi specifici sono rivolti in ambito di trattamento delle emergenze, del dolore e dell’analgo-sedazione procedurale. Ha partecipato in qualità di relatore a oltre 50 congressi e corsi di livello nazionale ed è revisore per le seguenti riviste: Pediatrics, Allergy, Clinical Drug Investigations, Journal of Gastroenterology, Digestive and Liver Disease, Italian Journal of Food Science, Medico e Bambino.

Rita Giorgi, nata a Trieste il 21 maggio 1963, è laureata in Medicina e Chirurgia e specialista in Pediatria. Dal 1996 è dirigente medico presso la Pediatria d'Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso dell'IRCCS Burlo Garofolo. E’ stata responsabile per il Pronto Soccorso dello “Studio epidemiologico multicentrico delle infezioni respiratorie de VRS nella prima infanzia” e del progetto di ricerca “Maltrattamento e abuso sessuale sui minori. Rilevazione statistica, rete multidisciplinare” conclusosi nel dicembre 2003. Ha partecipato come relatrice a numerose conferenze sul tema “Trapianto di Midollo osseo” ed è inoltre coautrice di pubblicazioni sul trapianto di midollo osseo, sulla pediatria d’urgenza, e sul maltrattamento dei minori.

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